Mike Salvagos, dell'estrazione di Chios, per prima cosa prese l'iniziativa di formare una compagnia mutua per raccogliere fondi per la costruzione del Teatro della città e del "Club Hellas" (l'attuale Centro Culturale) sui lotti di edifici comunali. L'architetto municipale italiano P. Sambo ha intrapreso la progettazione del Teatro APOLLO e ne ha supervisionato la realizzazione; il teatro è considerato una miniatura della Scala di Milano nella sua forma originale. I lavori per il Teatro APOLLO iniziarono nel marzo del 1862. La sua inaugurazione ebbe luogo il 20 aprile 1864 con una rappresentazione dell'Opera di Verdi "Rigoletto" di una compagnia d'opera italiana. L'insegnante di musica Frederick Stevens, che ha prodotto molti spettacoli in quei giorni, ha messo in scena la produzione. Il palco dell'APOLLO comprendeva opere, operette e musical (dal 1900) con stelle del teatro lirico italiano e greco di quegli anni, come Elsa Engel, Kavafakis. Paola Nicolescu e Dramalis. I giochi sono stati presentati anche con i migliori attori greci, tra cui E. Pantopoulos, M. Myrat, Edm. Furst, T. Lepeniotis, P. Gabrielides, Vasili Argyropoulos, M. Katrakis, il cantautore Attik, Eleni Chalkousi, Laoutari, Kybeli Andrianou, Rosalie Nika, Katherine Veroni e Marika Kotopouli. Quest'ultimo è stato presentato abbastanza spesso al Teatro APOLLO. Il 24 marzo 1953 ha tenuto l'ultima esibizione della sua vita in questo teatro nella commedia "Shadow" di Dario Nicodemi, che è stata anche l'ultima grande esibizione ad APOLLO, con il passare degli anni il teatro ha subito danni significativi. I lavori di restauro, recentemente completati, sono stati realizzati con progetti dell'architetto Peter Pikionis, approvati dal Ministero della Cultura, con la supervisione e la collaborazione dei servizi tecnici municipali. Il Comune ringrazia sinceramente tutti coloro che hanno lavorato per molti anni nella posizione che hanno ricoperto, lottando per il restauro del Teatro APOLLO, in particolare presso il Ministero della Cultura e l'Unione Europea.